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COMUNE
DI CHIOGGIA – Ufficio
Comunicazione
della Segreteria particolare del Sindaco
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COMUNICATO STAMPA
Città di Chioggia
OGGETTO: BARUFFE IN CALLE
“Sarà
massimo lo sforzo per non aspettare le Baruffe in Calle per altri
cinque anni, una volta passato l’anno Goldoniano”. E’ la
valutazione dell’Assessore alla cultura Nicola Boscolo Pecchie al
termine dello spettacolo itinerante organizzato da Arteven e dal Piccolo
Teatro Città di Chioggia dal 1 al 5 agosto scorso.
“E’
doveroso come Assessore alla Cultura e rappresentante
dell’Amministrazione comunale rivolgere il mio più sentito
ringraziamento agli ideatori, agli organizzatori ed ad ognuno degli
interpreti delle Baruffe in Calle. – commenta Pecchie - Uno
spettacolo che ha avuto un successo enorme, tanto da contare centinaia e
centinaia di persone in esubero rispetto alla capienza di pubblico
previsto per le cinque serate.”
E
l’assessore parla anche di servizio alla città reso da tutti i
protagonisti dello spettacolo teatrale e rilascia il suo commento anche
come spettatore : “Arteven, il Piccolo Teatro Città di Chioggia, ma
direi ogni singolo attore ha gettato l’anima in calle rendendo di
grande portata artistica lo spettacolo e lasciando addosso allo
spettatore una battuta, un cenno, un atteggiarsi. – dichiara - Ma c’è
di più. Ciò ha reso un servizio alla città per la quale, battuta dopo
battuta, cresceva la gratificazione e la responsabilità di esserne
amministratori.”
Pecchie
si riferisce alla cultura nei termini di “promozione del territorio”
che ha la “sua esaltazione nelle Baruffe in calle” e
riprende: “Se la cultura è crescita individuale, propagandosi per le
calli, essa diventa crescita collettiva e quindi è una cultura che
traendo spunto dal territorio al territorio ritorna. Il turista, come il
residente, non potrà mai più vedere i luoghi di recitazione alla
stessa maniera in cui li vedeva il giorno prima, ma li vedrà come
dotati di una doppia vita, quella attuale e quella passata, che quindi
si congiungono e ci danno consapevolezza di ciò che siamo e di ciò che
siamo stati. Attraverso questa ricomposizione temporale si sconfiggono
indifferenza, superficialità, scetticismo. Tutti elementi che
impediscono di essere orgogliosi di fare parte della propria città.”
L’assessore alla cultura
trae quindi delle linee guida per azioni future: “Se le Baruffe in
Calle sono crescita culturale collettiva significa che Chioggia va
con le Baruffe oltre le Baruffe, oltre lo stereotipo che è la
sfiducia verso un territorio da valorizzare e verso le risorse umane che
abbiamo per compiere questa operazione di necessaria valorizzazione.”
Ed annuncia: “Se le Baruffe in Calle in calle sono tutto ciò,
benché possa passare l’anno Goldoniano, è chiaro che sarà massimo
lo sforzo per non attenderle altri cinque anni.”
DATA Chioggia, 08
Agosto 2007
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MARTEDÌ,
31 LUGLIO 2007
Chioggia,
tutta la città si fa teatro
Da
domani al 5 agosto tornano «La Baruffe in calle» di Goldoni
Comincia domani sera l’evento clou dell’estate dedicata a Carlo
Goldoni nella città che lui amò di un amore speciale, Chioggia. Dopo un
successo che si è ripetuto per dieci edizioni a partire dal 1993, tornano
«Le Baruffe in calle», ovvero il capolavoro goldoniano in versione
itinerante, ideato da Pierluca Donin con gli attori del Piccolo Teatro
Città di Chioggia.
Dal 1º al 5 agosto ogni sera alle 21 si alza un sipario ideale sul
tramonto all’Isola di San Domenico, dove le donne attendono l’arrivo
delle barche con le vele al terzo che riportano a casa i loro uomini,
mentre Goldoni osserva dal ponte. La scenografia naturale è la città,
vista al calar del sole attraverso certi scorci che di giorno non esistono
e si animano al richiamo dei pescatori, al suono cantilenante delle voci
di donne. Il contesto sono le barche storiche, la musica dal vivo, la
gente. Gli spettatori, cento per ogni sera, avranno la sensazione di
trovarsi dentro un’opera d’arte in movimento. Seguiranno le tappe
dello spettacolo accompagnati a gruppi di dieci in tre diverse location
allestite come set cinematografici en plein air. L’edizione 2007 è un
evento speciale nell’ambito delle celebrazioni dei 300 anni dalla
nascita di Carlo Goldoni, che ricalca fedelmente il progetto nato nel 1993
grazie al bicentenario della morte del commediografo veneziano. La
versione itinerante fu allora uno dei primi esempi di teatro portato fuori
dei luoghi tradizionalmente deputati alle rappresentazioni, e di
partecipazione tra attori e spettatori. Il biglietto (15 euro) include la
copia anastatica di uno storico copione della commedia. I posti sono
limitati e la prenotazione è obbligatoria. Informazioni 329.2132176.
(Alessandra Lionello)
Nuova
Venezia
MERCOLEDÌ,
01 AGOSTO 2007
Tornano le «Baruffe in calle»
CHIOGGIA. Dopo
5 anni di pausa tornano le «Baruffe in calle». Da stasera per cinque
sere, il centro storico diventerà cornice di uno spettacolo itinerante
proposto dal «Piccolo teatro», diretto eccezionalmente da Pierluca Donin,
direttore di Arteven, che ha ideato nel 1993 la suggestiva e apprezzata
rivisitazione delle «Baruffe chioggiotte» di Goldoni, riproposta sempre
con il tutto esaurito fino al 2002. Attori, musicisti e spettatori si
sposteranno lungo ponti e campielli della città per assistere e
compartecipare alla commedia goldoniana. Si parte ogni sera alle 21
dall’Isola di San Domenico dove le donne, tra «succa barucca» e
pettegolezzi, aspettano l’arrivo degli uomini dal mare. La particolare
tipologia dello spettacolo richiede la prenotazione perché il pubblico, a
numero chiuso, sarà guidato negli spostamenti da una scena all’altra.
Il costo del biglietto è di 15 euro e può essere acquistato anche nel
circuito www.vivaticket.it. Per informazioni 329 2132176. Stasera e nella
replica del 3 agosto dovrebbero essere presenti le telecamere di Rai
Cinema. Il «Piccolo teatro» porterà le Baruffe in tour in Austria dal
21 al 25 ottobre. (e.b.a.)
Nuova
Venezia
VENERDÌ,
03 AGOSTO 2007
Le Baruffe tornano a casa
Il capolavoro di Goldoni tra le calli di Chioggia
Affascina
ancora l’idea innovativa di Pierluca Donin
di Alessandra
Lionello
Si ripete fino a domenica, l’emozione delle «Baruffe in calle»,
adattamento del capolavoro goldoniano per le calli, le rive e le corti dei
palazzi del centro storico di Chioggia. L’idea è di Pierluca Donin e
nasce nel 1993, in occasione del secondo centenario della morte di Carlo
Goldoni. Cinque sere di fila per dieci anni, cento spettatori a sera e uno
spettacolo che si svolge in un contesto ampio e suggestivo quanto tutta la
città. E’ la prima volta che si sceglie di rinunciare ai luoghi e alle
sovrastrutture del teatro propriamente detto, che è ancora legato ai
palcoscenici fissi. Qualcuno lo giudica un azzardo, c’è diffidenza ma
il pubblico reagisce con entusiasmo, il successo è sorprendente.
L’esperimento fa scuola, e fioriscono le ambientazioni di commedie e
racconti nei parchi delle ville, nelle golene dei fiumi, sugli argini e
nei boschi, nelle barche e in piccoli cortili, per pochi, a volte
pochissimi, spettatori.
Nel 2007, trecentesimo anno dalla nascita di Goldoni, il progetto
ritorna fedele all’originale: stessa formula, stessi giorni di repliche
(1-5 agosto), la regia di Pierluca Donin e gli attori del Piccolo Teatro
Città di Chioggia. La sera della prima, mercoledì 1 agosto, si respira
l’aria frizzante di un evento. Nell’isola di San Domenico, la chiesa
alle spalle, il pubblico ha negli occhi il canale con le barche ormeggiate
e quelle di passaggio, le ultime luci del tramonto che rosseggiano da
dietro i camini, e si sente dentro la storia. Una storia di passioni
montate e smorzate con la velocità di un fulmine, cominciata per noia e
per dispetto e finita sui banchi della giustizia allora rappresentata dal
giovane avvocato Carlo Goldoni, che dall’esperienza chioggiotta trasse
materia per la celebre commedia. Tre atti, tre location, e la passeggiata
per raggiungerle è dentro lo spettacolo perché le facciate dei palazzi,
le targhe di marmo coi nomi delle calli, le chiese e certi personaggi che
s’incontrano per la strada sembrano ripetere le parole, le intenzioni e
i luoghi dove agiscono gli attori.
E intanto si scoprono i gioielli della città: i pertugi tra le
calli, il cortile a Palazzo Grassi, la riva vena coi ponti sul corso del
Popolo e la pietra bianca del palazzo comunale, illuminato a festa, in
onore di Carlo Goldoni.
Biglietto 15 euro. Informazioni e prenotazioni 329.2132176.
Nuova
Venezia
VENERDÌ,
10 AGOSTO 2007
«Le
baruffe in calle» saranno un dvd
Chioggia,
lo spettacolo del Piccolo Teatro filmato da Marinelli
Avrebbero dovuto replicare per 15 sere, Le baruffe in
calle, per soddisfare tutte le richieste. Cinque date, dal 1º al 5
agosto, per cento spettatori a sera, non sono bastate e ben mille persone
(l’equivalente di altri 10 giorni di repliche) hanno dovuto rinunciare.
Un successo che ha premiato l’intuizione di Pierluca Donin, ideatore del
progetto, e il lavoro degli attori del Piccolo Teatro Città di Chioggia.
Il progetto risaliva al 1993, anno del bicentenario della morte di Carlo
Goldoni, ed è diventato un appuntamento cult dell’estate nell’area
veneziana. Fino al 2002, ogni anno dal 1º al 5 agosto la città diventava
palcoscenico e per cinque sere il pubblico seguiva gli attori negli angoli
più suggestivi e incantati della Chioggia notturna. Quest’anno, nei 300
anni dalla nascita di Goldoni, Donin ha pensato di riproporre
l’iniziativa. «Volevamo che fosse un regalo alla città», dice, «e la
città ci ha ringraziato nel migliore dei modi». Lo hanno dimostrato il
pubblico, l’amministrazione comunale, anche il presidente della Regione,
Giancarlo Galan, che ha consegnato, attraverso il suo portavoce, Franco
Miracco, un riconoscimento a Pierluca Donin e a Franca Ardizzon,
presidente del Piccolo Teatro. Agli amministratori spetterà decidere se
non sia forse il caso di dare continuità a questo evento, che non solo la
città sente suo ma che ha dimostrato di avere grande capacità attrattiva
se il 70% del pubblico è arrivato da fuori. Agli spettatori di
quest’anno è rimasto a ricordo un bel libro, la copia anastatica di un
copione d’epoca delle Baruffe. L’edizione 2007 è stata immortalata
dalle riprese dirette da Giancarlo Marinelli: diventeranno un dvd
destinato alla diffusione nell’Est Europa. (Alessandra Lionello)
SABATO,
11 AGOSTO 2007
CULTURA
A CHIOGGIA
Le
«Baruffe in calle» nel cartellone 2008
CHIOGGIA.
L’assessore
Boscolo Pecchie promuove le «Baruffe in calle», che si sono tenute dal 1
al 5 agosto, e le prenota per il cartellone degli spettacoli teatrali in
cantiere per la stagione 2008. «Sarà massimo lo sforzo - fa sapere
Nicola Boscolo Pecchie, assessore comunale alla cultura - per non
aspettare le Baruffe in Calle per altri cinque anni, una volta passato
l’anno Goldoniano». Arteven e Piccolo Teatro Città di Chioggia sono
tornati quest’anno a proporre uno spettacolo di successo, tanto che sono
state centinaia a sera le persone che non hanno potuto seguire lo
spettacolo itinerante con accompagnatori lungo gli scorci caratteristici
del centro storico. L’assessore parla anche di servizio alla città reso
da tutti i protagonisti dello spettacolo: «Ogni singolo attore ci ha
messo l’anima - commenta Pecchie - rendendo grande lo spettacolo e
lasciando impresso allo spettatore una battuta, un cenno, un atteggiarsi».
Ma c’è di più. «Il turista, come il residente, non vedrà più
i luoghi di recitazione alla stessa maniera in cui li vedeva il giorno
prima, ma li vedrà animati da una doppia vita, quella attuale e quella
passata, che ci danno consapevolezza di ciò che siamo e di ciò che siamo
stati. Attraverso questa ricomposizione temporale si sconfiggono
indifferenza, superficialità, scetticismo». E sì, perché per Pecchie
sono soprattutto questi i mali della città. Perciò ben venga la cultura
che riporta nel territorio l’arte di Goldoni e la professionalità degli
attori che rendono ancora più suggestiva Chioggia. Dopo un inspiegabile
assenza, arrivederci Baruffe in calle al 2008. (e.bel.)
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BARUFFE IN
CALLE 2007
Domenica, 22 Luglio 2007
Gli
appuntamenti dell'Estate
Gli
appuntamenti dell'Estate in città proseguono con un grande momento
teatrale. Stasera, alle 21.30, piazza Vittorio Emanuele II si trasformerà
in un teatro. In scena "Le baruffe
chiozzotte" con il Piccolo teatro città di Chioggia. Si tratta di
una delle più belle commedie di Carlo Goldoni. Carlo Goldoni in qualità
di Coadiutore del Cancelliere Criminale di Venezia a Chioggia, aveva
avuto modo di conoscere costumi, linguaggio, malizia e brio di quel
popolo minuto che viveva sulla strada (la calle
) e che sulla strada doveva percorrere tutto il dolce ed aspro cammino
della vita. Le "Baruffe
" rappresentano il momento più alto della parabola Goldoniana per
la loro carica coloristica, la calda umanità e la frizzante ironia che
avvolgono i protagonisti travolti dalla foga dell'istinto.La vicenda
prende avvio dal gesto malizioso di un giovane "batelante",
Toffolo Marmottina, che, approfittando dell'assenza degli uomini che
sono ancora in mare, offre a Lucietta, già fidanzata con Titta Nane e a
sua cognata donna Pasqua un pezzetto di zucca abbrustolita (la succa
barucca) per far ingelosire Checca, la giovane sorella di Orsetta e
donna Libera. La baruffa scoppia tra le donne per rivalità e gelosia.
Solo l'arrivo del vecchio paron Vincenzo riesce per il momento a placare
gli animi. Tornano i pescatori, mariti e fidanzati rimasti in mare per
tanto tempo e, nonostante la pace sia stata fatta tra le donne e ci sia
la promessa di tacere, sia l'una sia l'altra famiglia racconta
l'accaduto e insinua negli uomini il sospetto sul comportamento di
Lucietta e di Orsetta.
Gazzettino
Martedì, 24 Luglio 2007
Spettacolo imperdibile per gli amanti della commedia godoniana
Chioggia
Spettacolo
imperdibile per gli amanti della commedia goldoniana. Dall'1 al 5 agosto
a Chioggia tornano le Baruffe
in Calle , ossia la rappresentazione delle celebri Le Baruffe
Chiozzotte di Carlo Goldoni in versione itinerante con spostamenti
guidati degli spettatori e degli attori negli angoli più suggestivi
della città dove verranno rappresentati gli atti della commedia. Un
progetto speciale nato nel lontano 1993 da un'idea di Pierluca Donin,
direttore di Arteven, e seguito con affetto dal pubblico fino al 2002
con cinquanta repliche complessive che hanno fatto registrare sempre il
tutto esaurito. Vista la particolare tipologia dello spettacolo è
assolutamente necessaria la prenotazione in quanto ogni serata è a
numero chiuso di spettatori.
A rappresentare lo
spettacolo in scena sarà il Piccolo Teatro Città di Chioggia,
compagnia esperta e navigata per la quale le baruffe
goldoniane rappresentano senza dubbio il cavallo di battaglia. La
versione itinerante della commedia non coinvolge solo gli attori, ma
anche i musicisti locali, le barche storiche e soprattutto la città.
Gli spettatori avranno la sensazione di essere dentro un'opera d'arte in
movimento e per questo straordinaria: un'emozione irripetibile. La
partenza dell'itinerario cittadino sarà l'Isola di San Domenico dove,
tra pettegolezzi e fette di zucca, si aspetta l'arrivo delle barche con
le vele al terzo mentre Goldoni osserva dal ponte. Poi gli spettatori,
aiutati dalle guide, verranno accompagnati in altri luoghi suggestivi di
Chioggia per la continuazione della commedia. Uno spettacolo unico nel
suo genere e sempre premiato dal pubblico. Il costo del biglietto è di
15 euro, per informazioni e prenotazione è possibile telefonare al
329.2132176.
Marco
Biolcati
Gazzettino
Mercoledì, 1 Agosto 2007
CON
IL PICCOLO TEATRO CITTÀ DI CHIOGGIA
Da
questa sera il via alle "Baruffe in calle"
Chioggia
Da stasera e fino
al 5 agosto tornano le Baruffe
in Calle , ossia la rappresentazione delle celebri Le Baruffe
Chiozzotte di Carlo Goldoni in versione itinerante con spostamenti
guidati degli spettatori e degli attori negli angoli più suggestivi
della città dove verranno rappresentati gli atti della commedia. Un
progetto speciale nato nel lontano 1993 da un'idea di Pierluca Donin,
direttore di Arteven e seguito con affetto dal pubblico fino al 2002 con
cinquanta repliche complessive che hanno fatto registrare sempre il
tutto esaurito. Vista la particolare tipologia dello spettacolo è
assolutamente necessaria la prenotazione in quanto ogni serata è a
numero chiuso di spettatori. A rappresentare lo spettacolo il Piccolo
Teatro Città di Chioggia, compagnia esperta e navigata per la quale le baruffe goldoniane rappresentano senza dubbio il cavallo di battaglia. La
partenza dell'itinerario cittadino sarà l'Isola di San Domenico dove,
tra pettegolezzi e fette di zucca, si aspetta l'arrivo delle barche con
le vele al terzo mentre Goldoni osserva dal ponte. Poi gli spettatori,
aiutati dalle guide, verranno accompagnati in altri luoghi suggestivi di
Chioggia per la continuazione della commedia. Uno spettacolo unico nel
suo genere e premiato più volte dal pubblico. In 10 anni infatti mai
una sedia è rimasta vuota. Il costo del biglietto è di 15 euro, per
informazioni e prenotazione è possibile telefonare al 3292132176.
M.B.
Gazzettino
Giovedì, 2 Agosto 2007
Sottomarina
Fino al 5 agosto le Baruffe in Calle
Sottomarina
Fino al 5 agosto
Chioggia si trasforma in una sorta di palcoscenico vivente grazie alla
messa in scena de le Baruffe
in calle , ossia la rappresentazione delle celebri Baruffe
Chiozzotte di Carlo Goldoni in versione itinerante con spostamenti
guidati degli spettatori e degli attori negli angoli più suggestivi
della città, trasformati in altrettanti scorci nei quali saranno di
volta in volta rappresentati gli atti della commedia.
A portare in scena
lo spettacolo saranno gli attori del Piccolo Teatro Città di Chioggia,
compagnia esperta e navigata per la quale le celebri "baruffe " goldoniane rappresentano senza dubbio il cavallo di
battaglia del proprio repertorio. La versione itinerante della commedia,
oltretutto, non coinvolge solo gli attori, ma anche i musicisti locali,
le barche storiche e soprattutto la città, vero e proprio palcoscenico
naturale dell'evento.
Gli spettatori,
grazie a questa insolita forma di spettacolo, avranno la sensazione di
essere completamente immersi in un'opera d'arte in movimento e per
questo straordinaria: un'emozione irripetibile. La partenza
dell'itinerario cittadino sarà l'Isola di San Domenico dove, tra
pettegolezzi e fette di zucca, si aspetta l'arrivo delle barche con le
vele al terzo, mentre Goldoni osserva dal ponte. Poi gli spettatori,
aiutati dalle guide, verranno accompagnati in altri luoghi suggestivi di
Chioggia per la prosecuzione della commedia. Uno spettacolo unico nel
suo genere e premiato più volte dal pubblico. In 10 anni di repliche,
infatti, mai una sedia è rimasta vuota.
Il costo del
biglietto è di 15 euro: per informazioni e prenotazione è possibile
telefonare al 329.2132176.
Marco
Biolcati
Gazzettino
Giovedì, 2 Agosto 2007
CULTURA
Una
ristampa anastatica del testo delle "Baruffe chiozzotte"
Chioggia
(G.B.)
Una vera chicca per chi ha deciso di seguire da ieri sera e fino a
domenica la rappresentazione delle "Baruffe
in calle
", un'esperienza ripresa eccezionalmente quest'anno dopo alcuni
anni di pausa. Pierluca Donin, che ha ideato e realizzato lo spettacolo,
ha voluto accompagnare l'esibizione degli attori del Piccolo teatro da
un significativo recupero, la ristampa anastatica del testo delle Baruffe
chiozzotte, "commedia del signor avvocato Goldoni veneziano",
pubblicato a Bologna per i tipi della stamperia di San Tommaso d'Aquino
nel 1786 quando Carlo Goldoni viveva ormai da tempo a Parigi. L'onere
dell'iniziativa è stato assunto dalla Libreria editrice Il leggio. La
carta usata per il testo è anticata. Per le parti introduttive che
contengono interventi di Giancarlo Galan, presidente della giunta
regionale, di Nicola Funari, assessore alla Cultura della Provincia di
Venezia, del suo omologo comunale, Nicola Boscolo Pecchie, di Anselmo
Bordin, presidente di Arteven e dello stesso Pierluca Donin, che ha
dedicato l'iniziativa a Francesco Bacci, il "figaro" di
Chioggia, scomparso lo scorso dicembre, è stata invece usata carta
"moderna".
Sabato, 11 Agosto 2007
L'EVENTO
CHIOGGIA - Il successo delle "Baruffe in
calle", spettacolo ideato e realizzato da Pierluca Donin partendo
dal testo delle celebri "Baruffe chiozzotte" di Carlo Goldoni
e ripreso dopo una pausa di alcuni anni, deve diventare un punto fermo
del calendario delle manifestazioni culturali. Lo sostiene l'assessore
Nicola Boscolo Pecchie. "Non aspetteremo certo per riproporle -
dichiara - un altro anniversario goldoniano. Lo spettacolo che consente
di rivivere come meglio non si potrebbe il lavoro di Goldoni ha avuto un
successo superiore ad ogni aspettativa tanto da non poter soddisfare
tutte le richieste. Molti che hanno cercato di assistervi non sono
riusciti ad ottenere un biglietto per una delle cinque recite della
scorsa settimana". Nel ringraziamento per il successo
dell'iniziativa e per il riscontro in termini di promozione per la città
l'assessore alla Cultura mette insieme Arteven e gli attori del Piccolo
teatro di Chioggia, i musicisti ed il personale che ha allestito gli
scenari nei punti più idonei della città. Che meglio di qualsiasi
teatro si presta quale sfondo per l'azione teatrale immaginata quasi 250
anni fa dal commediografo veneziano.
Il binomio Goldoni-Chioggia al di là della fama di una delle sue
commedie meglio riuscite, le Baruffe, resta ancora tutto da scoprire per
il grande pubblico. È vero che la casa in cui probabilmente la famiglia
Goldoni abitò durante il suo soggiorno a Chioggia è stata di recente
trasformata in una sorta di pensione, ma resta comunque la possibilità
si presentare come elemento di richiamo da un lato le testimonianze
della sua presenza nella cancelleria criminale della podestaria,
dall'altro la storia sentimentale, vera o inventata che sia, che lo
stesso Goldoni racconta. Una storia che chiama in causa monasteri e
palazzo del podestà per un amore contrastato come sarà caratteristico
di tutti gli amori romantici. Anche in questo Goldoni fu un
anticipatore.
G.B.
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