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FAVOLE SUL PONTE 2012
(Chioggia  - Piazza Vigo)

25 giugno 2012

Il Piccolo Teatro Città di Chioggia racconta “La leggenda de La valle dei sette morti e altre fiabe”.

C’era una volta... una famosa leggenda lagunare che narra di alcuni pescatori avidi e prepotenti che uscirono a pescare nel giorno festivo destinato ad onorare i defunti, pensando solo al denaro e non ai loro cari.

E ancora... di un giovane ragazzo puro di cuore di cui si presero gioco... di un morto pescato in mare che risponde ad un invito a cena vendicandosi su di loro...
 

9 luglio 2012

Il Piccolo Teatro Città di Chioggia racconta “Il Barbasucon”.

C’era una volta... una mamma che manda il proprio figlioletto dal Barbasucon a prendere “...la fersura, el fersurin, el fersuron per fare le fritole”. Il figlioletto dispettoso però non vuole portare le fritole per ringraziare il Barbasucon e se le vuole mangiare, riuscirà a non farsi scoprire?
 

30 luglio 2012

Il Piccolo Teatro Città di Chioggia racconta “Le tre melarance”.

C’era una volta... un Re che, ormai avanti negli anni, aveva il grande desiderio che il suo unico figlio trovasse la sposa giusta per lui.
Il Re disse: “Darò una grande festa perché tu possa trovare una sposa degna di te”. Ma il Principe tra le invitate non la trovò e decise di partire alla ricerca della Principessa dei suoi sogni...
 

13 agosto 2012

Il Piccolo Teatro Città di Chioggia racconta “Le baruffe chiozzotte”.

C’era una volta... e ci sono ancora, due buffi personaggi che raccontano una versione completamente riadattata per il giovane pubblico dalle celebri “Baruffe Chiozzotte” di Carlo Goldoni.
 

27 agosto 2012

ll Piccolo Teatro Città di Chioggia racconta “Il mistero della ragnatela” liberamente tratto dall’omonima di Mario Chiereghin (Chioggia 1898-1982).

C’era una volta... Baril, il genietto poliziotto del prato di Trifoglio, che viveva in serenità con con i suoi vicini e amici Zumzum e Grillo Zoppo.
Ma un bel giorno a Trifoglio ritorna Firulù, un antico e misterioso ragno che porta scompiglio nel paese. Riusciranno i nostri amici a ritrovare l’equilibrio perduto?